I cinesi hanno alzato l'imposta sui fissati bollati azionari dall'1 al 3 per mille. Risultato: qualche vendita sulle borse rapidamente assorbita, un rinforzo momentaneo dello yen altrettanto rapidamente abortito. I cinesini non capiscono che è impossibile avere la botte piena e la moglie ubriaca, cioè è impossibile tenere il cambio fisso(pompando liquidità) e la borsa a freno. I mercati appena vedono scattare il riflesso condizionato borsa giù-yen sù ci si lanciano sopra senza ritegno considerandola occasione di acquisto(e di vendita per lo yen).
In questo contesto l'eurodollaro ha per ora vissuto non di luce propria, ma solo come vaso di scarico dei movimenti sullo yen. Adesso comunque arrivano i tre giorni del condor, in cui un pò di luce propria dovrebbe arrivare.
Oggi , prima dalla stima privata sulle nuove buste paga, poi in serata dai verbali della Fed.
Difficile però che si esca dal range in essere, al max. potrebbe allargarsi un pò al ribasso magari fino a 1,34 (se entrambi gli elementi citati fossero interpretati come positivi per il dollaro) da cui in vista di domani e dopodomani dovrebbe ritornare a gravitare in area 1,345.