4/15/2007

Materie prime: alle stelle

MATERIE PRIME: alle stelle
Il pre-collasso del dollaro spinge ancor più sù tutto il comparto. Questa volta incluso il petrolio che sulla scadenza giugno conclude ben oltre quota 66, con il gas naturale anch'esso arrivato ormai a 8 sul giugno. Venuta meno per il momento la motivazione geopolitica, è riemersa quella economica: la domanda con l'avvicinarsi dell'estate è in aumento, si avvicina anche la stagione degli uragani previsti numerosi a segito dello sconquasso climatico, mentre si evidenziano colli di bottiglia nella raffinazione dei prodotti energetici.
I metalli continuano a correre , le notizie dalla Cina (riserve obbligatorie delle banche alzate al 10,5%) non hanno minimamente scalfito la loro forza. E' probabile anzi che siano proprio i cinesi a comprare usando parte dei dollari che ora non accumulano più.
Adesso se il G7 avrà un qualche effetto sul dollaro, facendolo un pò rimbalzare, potrebbe esserci una correzione fisiologica; ma se il dollaro collassa, prepariamoci a vedere rialzi spettacolari.Si conclude con: oro a 690(giugno) argento a 14,1 (maggio) rame a 353(luglio) platino a 1286(luglio) palladio a 381(giugno).L'indice CRB a 318 (giugno).
Posizione a lungo termine: al rialzo
Posizione a medio termine: al rialzo
Posizione asset: nulla