4/07/2007

Cambi: tutto tassi

CAMBI: tutto tassi
L'evoluzione dei cambi continua a riflettere soprattutto le attese sui rispettivi tassi d'interesse. Nonostante Australia ed Inghilterra abbiano tenuti fermi i propri tassi, le attese restano per un futuro rialzo, così come per l'Europa, ed il risultato è stato: australiano, euro e sterlina forti. Viceversa le attese sui tassi nipponici restano nulle, e lo yen è stato ancora il più debole di tutti (tornando al minimo assoluto con euro, quasi 160). Il dollaro in una prima fase ha perso in scia ai dati deboli, e poi venerdì ha un pò recuperato dopo la sorpresa sull'occupazione, ma il vero effetto lo si vedrà la prossima settimana a mercati nuovamente a pieno regime. L'eurodollaro scadenza giugno conclude a 1,34 dopo aver rotto giovedì(un ora prima la scadenza delle opzioni) la resistenza ed ampliato il range fino a 1,348. Adesso sarà importante verificare se e che seguito si avrà, dal momento che sono venute meno le attese di un calo dei tassi americani, ma restano intatte quelle per un rialzo dei tassi BCE (giovedì parla Trichet).
Dopo aver azzeccato la permanenza in range fino ai primi di aprile(che ha consentito un utile sulle opzioni), sono propenso ad aspettarmi un aumento della volatilità(del resto a minimi record) nel prossimo mese, per cui ho comprato la straddle maggio.L'indice generale del dollaro a 82,7(giugno)
posizione a lungo termine: dollaro al ribasso generale
posizione a medio termine: dollaro al ribasso generale
posizione asset: comprato straddle 1,34 (scad. 4 maggio)